La Leishmaniosi canina, causata dal protozoo Leishmania Infantum, è una grave patologia riemergente in tutta l’area mediterranea. Dalle aree tradizionalmente endemiche rappresentate dai versanti tirrenico, ionico e dell’Adriatico centromeridionale della penisola e dalle isole, l’infezione di è diffusa sul versante centro-settentrionale adriatico della penisola e in molte aree collinari prealpine e preappenniniche delle regioni del nord Italia.

L’aumento di incidenza e diffusione della patologia sembrano tra loro correlati e associati alla diffusione, attualmente pressoché ubiquitaria, dei principali insetti vettori, flebotomi (papataci) appartenenti a svariate specie.

Si rende pertanto necessaria un’attenta profilassi “personalizzata” per tutti i cani, sulla base dell’effettivo rischio di esposizione (antiparassitari per ectoparassiti; farmaci in grado di regolare meccanismi immunitari; vaccini)